martedì 8 aprile 2008

close up




se un albero cade nella foresta vuota, chi può sentirlo?
secondo me kiarostami nelle sue peregrinazioni iconografico forestali ne ha sentiti parecchi, ma non se n'è curato poi molto, daltronde perchè aspettare che cadano quando in piedi fra la neve sembrano mille altre cose: soldati magri, pali bruciati, i giorni del carcerato incisi sul muro della cella.
questa mostra fa sfilare 16 grandi immagini ed una video-installazione; da vedere, con questo tempo poi, con la faccia nel collo alto del maglione, lasciando fuori solo gli occhi, che quelli sono sempre essenziali.

1 commento:

Anonimo ha detto...

uh io ci sto facendo la tesi su kiarostami.