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quando aprii gli occhi fuori dalla finestra era calato il buio. un vento molto forte faceva battere la pioggia contro i vetri. il Colonnello era al mio capezzale.
-allora, si sente meglio?
-si, molto meglio di prima. che ore sono adesso?
-le otto di sera
cercai di alzarmi dal letto, ma vacillavo ancora un pò.
-dove vuole andare?- chiese il Colonnello
-alla biblioteca, devo leggere i vecchi sogni- risposi
-non dica sciocchezze! nelle sue comndizioni non farebbe nemmeno cinque metri
-non posso assentarmi
il Colonnello scosse la testa -i vecchi sogni possono aspettare. e poi sia il Guardiano che la ragazza sanno che non si può muovere di qui, e la biblioteca è chiusa- con un sospiro andò vicino alla stufa, riempì una tazza e tornò da me. il vento cessò per un attimo, poi riprese a colpire la finestra.
-da quello che ho capito mi pare che le piaccia quella ragazza- continuò il Colonnello -non vavevo intenzione di chiederglielo, ma non ho potuto fare a meno di sentire. per forza, standole accanto tutto il tempo! la gente quando ha la febbre delira e dice tante cose. nulla di cui vergognarsi, intendiamoci. è normale che i giovani si innamorino. o mi sbaglio?
io annuii in silenzio.
- è una brava ragazza, e d è molto preoccupata per lei, però cerchi di non innamorarsene, sarebbe una situazione senza sbocco. non mi fa piacere dirle tutto ciò, ma ci sono alcune cose che devo spiegarle a questo proposito.
-perchè è meglio che non mi innamori di lei?
-perchè lei non può ricambiare il suo sentimento. non è colpa di nessuno, nè della ragazza nè sua. se proprio vogliamo è colpa di come è fatto il mondo. però non lo si può cambiare. come non si può invertire il corso di un fiume.
mi alzai a sedere sul letto e mi strofinai la faccia con le mani. avevo l'impressione che la faccia mi si fosse ristretta, fosse diventata un pò più piccola.
-vuol dire che quella ragazza non ha un cuore?
il Colonnello annuì.
-coè dato che io ho un cuore e lei no- proseguii- -per quanto la ami non sarò mai ricambiato. è così?
-esattamente. non sarebbe mai ricambiato. come ha appena detto la ragazza non ha un cuore. io nemmeno. non ce l'ha nessuno in questa città.
-eppure, Colonnello, lei è estremamente gentile con me, è rimasto sveglio per curarmi. non è l'espressione di un sentimento questo?
-no, non è così. la gentilezza non è un sentimento. la gentilezza è una funzione indipendente. una funzione superficiale, per la precisione. una semplice abitudine, nulla a che fare con i sentimenti, con il cuore. il cuore è qualcosa di più profondo, di più forte. e di più contraddittorio.
chiusi gli occhi cercando di raccogliere a uno a uno i miei ricordi sparpagliati in tutte le direzioni e dar loro coesione.
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